Beppe Grillo l'epuratore si guadagna l'ennesima medaglia di leader antidemocratico, vero che il M5S non ha mai dato prova di trasparenza e di democrazia interna (il caso di Federica Salsi e Giovanni Favia confermano questi sospetti). Ma vi chiedo, quanti congressi e quante primarie hanno fatto, quali garanzie di trasparenza hanno dato Forza Italia alle origini e il Pdl poi? E l'Idv di Antonio Di Pietro è davvero un campione di limpidezza nella gestione delle candidature e delle casse del partito? Insomma, Grillo sarà pure il male, ma è in buona compagnia.